LA CASA
L'antica struttura rurale, tipica del borgo carnico, è stata consolidata e ristrutturata in seguito al terremoto del 1976, sino all'anno 1983.
Tali lavori hanno tenuto conto delle tipologie architettoniche locali (ballatoio, corte interna) e dei materiali costruttivi tradizionali della zona: uno di pregio è il tufo, ancora presente nei muri portanti dello stavolo accostato all'edificio principale, stavolo che presenta in parte anche il pregevole e centenario legno rovere. Dopo questi interventi la casa è divenuta abitabile sia d'estate che d'inverno.
Una seconda ristrutturazione è avvenuta nell'anno 2000 con la creazione al primo piano di 3 grandi camere con bagno e letti a castello capaci di ospitare 22 persone.